Ecco qui il comunicato stato del neonato comitato regionale degli inquilini delle case popolari – sezione di Vicenza. No alla Legge regionale n. 39 del 2017 No al gravissimo attacco al diritto alla casa sferrato nel Veneto La legge regionale n.39/2017 è una legge iniqua e ingiusta, con la quale
Comunicati Stampa
LA LEGA SFRATTA GLI ANZIANI DALLE CASE POPOLARI
L’aumento dei canoni di affitto per le case Ater, a causa della famigerata legge regionale 39/2017, nota come ‘stana furbetti’, finisce praticamente per colpire la fascia più debole della popolazione veneta composta da anziani soli, giovani precari con figli piccoli e immigrati regolari con famiglie numerose al seguito. Alle ultime
Stop alla schedatura dei “diversi”
Siamo in un’era in cui la “conta” degli “altri”, dei “diversi” è tornata di moda prepotentemente con l’ascesa al potere del governo gialloverde (nero?). Si vogliono censire i Rom e Sinti, si vogliono censire i gay… a quando il censimento di ebrei e comunisti? Noi ci soffermeremo brevemente solo su
Solidarietà e fratellanza alle compagne e ai compagni del Bocciodromo
Rifondazione Comunista esprime ancora una volta tutta la solidarietà e la fratellanza alle compagne e ai compagni del centro sociale Bocciodromo che in questi anni con grande lungimiranza hanno trasformato un luogo abbandonato in un ampio spazio di incontri e di contaminazioni culturali a disposizione per tutta la comunità giovanile
RIFONDAZIONE COMUNISTA SALUTA JOHN IL CAMMINATORE PER LA PACE
Rifondazione Comunista di Vicenza sarà presente giovedì 27 giugno alle ore 17 in piazza Esedra per salutare John Mpaliza, il giovane congolese camminatore per la pace, per i diritti, per la giustizia. Allarmati e preoccupati per le continue espressioni di razzismo e di odio verso gli stranieri, i migranti e
Il Baffo Rosso di Aprile
E’ uscito il n.3 del Baffo Rosso, il foglio informativo della Federazione di Vicenza del Partito della Rifondazione Comunista. In questa pagina trovate tutti i numeri
Basta odio, Basta razzismo, Basta LEGA!
L’aggressione avvenuta nei giorni scorsi verso uno straniero da parte di un vicentino, che a casa possiede un arsenale di armi e oggetti inneggianti al fascismo, è l’ennesimo esempio di quanto il clima d’odio profuso a piene mani da Matteo Salvini e dalla Lega attraverso le tv e i social