Buon 25 aprile, buona festa della Liberazione. Siamo tutti relegati in casa, guardiamo I nostri operatori sanitari lavorare per curare le persone che si ammalano col covid 19. Possiamo dire, senza cadere nella retorica dell’eroismo, che sono un pezzo della ns resistenza quotidiana per il bene comune. È il primo 25 aprile che non vede le bandiera rosse e dei partiti della sinistra sventolare assieme alla bandiera nazionale. È la prima volta che le piazze non risuoneranno delle note di Bella Ciao. È la prima volta che non potremo tributare ai nostri partigiani e partigiane l’onore e l’amore che essi meritano. Dalla loro vita la nostra libertà, a noi mantenerla con la nostra lotta quotidiana contro le ingiustizie, contro il nazi-fascismo, contro lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo e sulla natura. Oggi I compagni del Partito della Rifondazione Comunista esporranno la bandiera rossa alle loro finestre e alle 15.00 suoneremo e canteremo tutti insieme in un abbraccio generale le canzoni della resistenza e delle lotte. BUON VENTICINQUE APRILE. CHE LA MORTE DEI NOSTRI FRATELLI E COMPAGNI 75 ANNI FA NON SIA STATA VANA..
Roberto Fogagnoli, segretario Prc Vicenza.