È morto il nostro compagno Arnaldo Cestaro, militante di Rifondazione Comunista a cui tutta l’Italia antifascista dovrebbe dire grazie.
Arnaldo fu uno dei tanti compagni di Rifondazione che partecipò alle giornate del luglio 2001 quando in centinaia di migliaia contestammo il G8 e le politiche neoliberiste che producono la catastrofe climatica, la crescita delle disuguaglianze e la guerra globale.
Arnaldo fu una delle vittime della violenza scatenata su regia USA dal governo italiano.
Il movimento e i controvertici da Seattle in poi stavano diventando troppo scomodi e bisognava scatenare la repressione.
Anche se al governo c’era la destra poi i successivi governi di centrosinistra continuarono a coprire i responsabili della mattanza.
Dobbiamo tutte/i ringraziare Arnaldo per aver con determinazione portato avanti la lotta per la verità e la giustizia.
È grazie a lui che l’Italia è stata condannata dalla Corte Europea dei Diritti Umani per i pestaggi della polizia alla scuola Diaz durante il G8 di Genova del 2001
con una sentenza storica.
Salutiamo a pugno chiuso il compagno Arnaldo.
Continueremo a lottare per un altro mondo possibile e sempre più necessario.
Maurizio Acerbo, segretario nazionale,
Paolo Benvegnu, segretario regionale Veneto,
Roberto Fogagnoli, segretario federazione di Vicenza
Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea