Annarita Simone ringrazia le 380 cittadine e cittadini che hanno scelto di sostenere la lista LA COMUNE, che hanno scelto di non credere al messaggio del voto utile strombazzato per due mesi dalle campane mediatiche danarose dei due candidati maggiori che si apprestano ora ad andare al ballottaggio.
Annarita Simone ringrazia le volontarie e i volontari che con spirito di abnegazione hanno dato gambe al progetto politico de LA COMUNE che ha visto l’aggregazione di Unione Popolare, Partito Comunista Italiano e Partito del Sud.
Annarita Simone ringrazia altresì le compagne e i compagni che hanno scelto di candidarsi e di mettersi in gioco contro tutti i pronostici, donne e uomini che hanno scelto di non lasciare campo libero alle due coalizioni di centro-destra e di centro-sinistra. Sappiamo che molte persone non ci hanno votato perchè sono rimaste prigioniere del voto utile temendo il ritorno di Rucco a Palazzo Trissino. Nei fatti le destre reazionarie e il centro-sinistra da salotto condividono le stesse politiche ed evidenziano limitate differenze di facciata. Sono le due facce della stessa moneta pagata dalle lobby economiche che comandano sulla città del Palladio.
Siamo e restiamo contrari al progetto del TAV, un progetto devastante per la città di Vicenza, il cantiere decennale aggiungerà criticità ad una situazione già critica, le prime avvisaglie sono alle porte di Vicenza, di oggi è la notizia della chiusura del secondo ponte di Altavilla.
Siamo e restiamo contrari alla guerra, Vicenza è una città militarizzata nell’anima le cui basi militari consumano e inquinano risorse primarie (suolo, acqua, aria) e foraggiano immobiliaristi senza scrupoli pronti a fare soldi sugli ultimi lembi di terreno agricolo vicentino.
Siamo e restiamo contrari pertanto sia a Possamai che a Rucco. Rimaniamo convinti che entrambi sono rappresentativi di una democrazia malata che vede aumentare ancora una volta il non voto: metà degli aventi diritto non va a votare, e l’astensione cresce maggiormente negli strati economicamente più fragili della popolazione.
Noi continueremo il nostro percorso politico nelle lotte sociali e nelle lotte ambientali: in difesa di una sanità pubblica universale, in difesa delle lavoratrici e dei lavoratori, di chi viene licenziato, di chi muore sul lavoro per mancanza di sicurezza, di chi vede comprimere diritti e salari a causa della guerra e a causa di chi specula sulla guerra, a fianco di quei cittadini il cui sangue è contaminato dai pfas, a fianco dei comitati che tentano di difendere terra e biodiversità.
ANNARITA SIMONE, candidata sindaca della lista LA COMUNE
ENRICO ZOGLI, capolista LA COMUNE